David Chen – frasi sul Tai Chi Chuan – parte 1
Gironzolando su reddit, nel subreddit dedicato al tai chi chuan ho visto un riferimento a un paio di pagine che raccolgono alcune frasi di David Chen. Mi hanno colpito e ho deciso di tradurle.
Ecco la prima parte in questa pagina, poi arriverà una seconda parte.
Parole di saggezza sul Tai Chi Chuan – parte 1
Di David Chen – revisione giugno 2004
- Pratichiamo il Taiji lentamente allo scopo di raggiungere la tranquillità.
La tranquillità conduce alla contemplazione.
La contemplazione conduce alla chiarezza.
La chiarezza conduce alla comprensione.
La comprensione ci permette di eliminare tutti i dubbi. - La parte migliore del Taiji non è la forma esteriore, ma la crescita interiore.
E’ necessario praticare l’esterno per poter trovare l’interno. - Non ci sono il giusto e lo sbagliato nella nostra pratica, solo diversi livelli di comprensione.
Non c’è perfezione nella nostra pratica, solo diversi livelli di perfezionamento.
Non ci sono gradi nell’arte del TaiJiQuan, solo diversi livelli di progresso. - Il TaiJiQuan non dovrebbe essere una sequenza di movimenti abituali, ma piuttosto una serie di movimenti consapevoli.
La semplice ripetizione di movimenti è solo un esercizio meccanico. - La meccanica del TaiJiQuan può essere insegnata, ma l’arte del TaiJiQuan può essere solo compresa.
- Non puoi apprezzare la bellezza del TaiJiQuan se semplicemente lo pratichi, senza comprenderlo.
Il trenta per cento della comprensione viene dal tuo maestro, ma il settanta per cento nasce dalla tua pratica diligente. - E’ il nostro corpo che ci chiede di praticare, perché cerca il bilanciamento;
Invece è la nostra mente che urla: “Aspetta — non oggi!” - Non trovare scuse per non praticare, invece,
Trova ogni opportunità per farlo. - Devi aprire prima la tua mente, poi il tuo corpo.
Devi rilassare prima la tua mente, poi il tuo corpo. - Coltiva il tuo corpo per accumulare capacità.
Coltiva la tua mente per accumulare saggezza. - E’ positivo avere fede nella nostra pratica,
ma una fede solida deve essere costruita su una profonda comprensione dell’arte. - Quando hai dei dubbi, il tuo maestro è la risposta.
Quando hai compreso, tutto è il tuo maestro. - In effetti, alcune persone si sentono più rilassate su un divano che ad una lezione di TaiJi,
però non possono portare il divano in giro con loro. - Il successo di tanti antichi maestri di TaiJi non nasceva dalla lettura, ma dall’allenarsi duramente.
- Nei tempi antichi agli studenti veniva detto di praticare prima per comprendere dopo.
Ai nostri giorni, gli studenti vogliono comprendere subito e praticare dopo. - Praticare con un maestro famoso non garantisce che tu avrai successo come allievo;
devi costruire il successo sulla tua stessa pratica. - Un maestro deve insegnarci a diventare uno studente di TaiJi, non di lui.
- La virtù di un maestro dovrebbe avere più importanza della sua abilità.
L’abilità muore con lui, ma la sua virtù viene tramandata. - L’interpretazione personale di un maestro spesso diventa una trasmissione segreta lungo una discendenza, e con una teoria dietro.
- Tutti i maestri credono nella propria interpretazione, non ha senso mettere a confronto le loro differenze.
Tradotto da http://www.wuweitaichi.com/articles/Taijiquan_Practice_1.htm